Il 2 Febbraio si é tenuto presso la administration conference room dell'ISMETT un seminario che ha visto la partecipazione di illustri studiosi, famosi a livello internazionale per l'attività svolta nel campo della psichiatria e della ricerca scientifica.
Sono intervenuti la Prof. Ellen Frenk, Ph.D. e docente di psichiatria e psicologia all'Università di Pittsburgh e UPMC, il Prof. Andrea Fagiolini, MD e associato di psichiatria all'Università di Siena ed il Prof. David J. Kupfer, MD e docente di psichiatria all'Università di Pittsburgh e UPMC.
Gli interventi sono stati moderati dalla nostra Dott. Josephine G. Morana, responsabile del servizio di Psicologia dell'ISMETT.
La prof. Frank ha descritto accuratamente l'attività svolta nel campo della ricerca. In particolare sono stati descritti i risultati di uno studio denominato “spectrum”, che ha consentito la messa a punto di specifici protocolli terapeutici, utili per il trattamento di molteplici disturbi psichiatrici e con un elevato livello di efficacia.
L'intervento della prof. Frank ha messo in evidenza l'importanza del lavoro di equipe e delle sinergie derivanti da un lavoro congiunto di studiosi Toscani ed Americani, esportando il modello di Pittsburgh anche in Italia.
L'intervento del Prof. Fagiolini ha ribadito ulteriormente questo concetto, avendo lui stesso svolto per un certo periodo l'attività di ricerca a Pittsburgh per poi trasferire tale esperienza all’attività svolta presso l'Università di Siena.
L'intervento ha focalizzato l'attenzione sull'importanza di un approccio ecologico centrato sul benessere del paziente, considerando quindi l'importanza del contesto, dell'alimentazione e degli stili di vita in generale per la prevenzione e la conservazione della salute.
Alcuni fattori di rischio per la salute fisica, come ad esempio l'obesità, sarebbero fattori facilitanti una eventuale diagnosi di tipo psichiatrico.
Il Prof. Kupfer infine ha intrattenuto l’attento pubblico con una interessante letio magistralis dal titolo: "Neuroscience research at the University of Pittsburgh" descrivendo in modo chiaro ed accurato i nuovi sviluppi delle conoscenze acquisite nel campo delle neuroscienze, specificando i correlati neuronali di alcuni disturbi psichiatrici, come la schizofrenia.
"Siamo aperti ai contributi di tutti" ha affermato il Prof. Kupfer, a proposito della sua attività volta all'implementazione del nuovo manuale DSM V. Momento quindi di alto livello scientifico e formativo all'ISMETT che ha visto la partecipazione oltre che del servizio di Psicologia, anche di buona parte del personale medico.
Francesco Greco
Ismett Psychology Resident